Gli attrezzi del Naturopata

Gli attrezzi del Naturopata

naturopatiaLa valigetta degli attrezzi del Naturopata contiene alcuni strumenti che ci mette a disposizione la natura. Ognuno ha delle funzioni specifiche, ma tutti sono in relazione tra loro e solo un utilizzo congiunto può diventare veramente efficace. Di seguito trovate una lista dei mie preferiti!

Erbe e piante

“Nella natura tutto il mondo è una
farmacia che non possiede neppure un tetto”
Paracelso

Le piante possono aiutare a risintonizzarci sulle stagioni naturali, dandoci anche delle indicazioni per i malanni della stagione. Possiamo considerare, infatti, questi malesseri come una dissincronia tra fuori e dentro, tra la stagione esterna e quella dentro di noi.
Le erbe medicinali rappresentano un aiuto dolce, ma efficace per il mantenimento e il recupero del benessere, ampiamente libero da effetti collaterali e senza sovraccarico per l’organismo.

Oli essenziali

Gli oli essenziali aiutano a risintonizzarci con le proprie emozioni autentiche e le difficoltà che ne possono derivare. Sono odorosi e volatili e proprio per questo attivano le aree cerebrali dove hanno sede le reazioni emotive più antiche del cervello, ma anche le emozioni complesse. Gli oli essenziale racchiudono, in un certo senso, “l’anima e la personalità della pianta” e possono così esercitare un’azione, sottile, ma profonda sulla psiche e sull’anima umana.
Un altro uso comune è legato alle loro proprietà antisettiche, battericide e batteriostatiche. Le loro diverse composizioni sono infatti utili in contesti che vanno dal disinfettare, al drenare, depurare, fino al cicatrizzare in modo naturale.

Alimentazione

“Noi siamo quello che mangiamo”

Il cibo è un potente mezzo per risintonizzarci sulla nostra parte più autentica, legata a bisogni e desideri reali. Mangiare non è, infatti, un mero atto funzionale, ma porta con sé un ampio corredo emotivo, psicologico e relazionale. In questo senso, è un atto “sacro”, perché investe tutti i piani della persona. Pensiamo che questa imprescindibile attività è legata alle relazioni più importanti della nostra vita ed è il secondo atto che il neonato compie (il primo è respirare).

Cosa succede oggi? Spesso abbiamo perso il contatto naturale con il mangiare e le scelte ad esso legate. Sembra si sia perso l’istinto di cosa è buono, inteso come sano e giusto per noi. Si è dissolto il legame dell’uomo con la sua terra, trasformando la nostra alimentazione in un caotico “ingurgitare” di tutto, rendendoci schiavi dell’industria alimentare e soggetti alle sue mode. E’ necessario rimettere a fuoco il senso e la funzione di questa importante attività umana, cercando di ricostruire un corretto rapporto tra, “il dentro” e il “fuori”, tra l’uomo e il suo cibo, visti i danni causati da questa anarchia alimentare.

Dobbiamo ricordare che abbiamo la fortuna di appartenere al bacino mediterraneo dove la “dieta Mediterranea” è regina e giudicata capace di prevenire le principali malattie cardiovascolari e degenerative assicurando una longevità invidiabile.

Fiori di Bach

“La salute è prima di tutto libertà “
E. Bach

I fiori di Bach aiutano a risintonizzarci con i nostri vissuti mettendo al centro le varie fasi evolutive della vita. Nel 1917, dopo aver superato una grave malattia, Bach si dedicò alla ricerca intuitiva delle proprietà curative delle piante: osservò i fiori, il loro colore, la loro forma e i loro significati simbolici, individuando trentotto rimedi in grado di curare i vari stati d’animo dell’essere umano. Si parte da un lato dall’idea che fiori diversi accompagnano, aiutano e sostengono periodi diversi della vita e dall’altro che ogni persona attraversa numerosi cicli nella sua vita che durano all’incirca sette anni ognuno. In ognuna di questa fasi si dovrebbero risolvere problematiche e dinamiche evolutive specifiche, anche se non sempre si riesce. Identificando i blocchi che possono essersi sviluppati, si possono scegliere i Fiori di Bach più indicati per fare riprendere il percorso interrotto e giungere così a un ritrovato benessere psico- fisico.

Oligoelementi

Gli oligoelementi aiutano a risintonizzarci con carenze e alterazioni di funzioni biologiche di base.
Nonostante siano presenti all’interno del corpo umano in concentrazione ridotta, sono assolutamente indispensabili a un buon funzionamento e una loro carenza può determinare l’alterazione di numerose attività. Le carenze di oligoelementi sono dovute principalmente a scarso apporto attraverso l’alimentazione e malassorbimento degli stessi in seguito a disfunzioni. Uno dei principali fattori di rischio che determina la carenza degli oligoelementi è, infatti, costituito dalla moderna alimentazione, caratterizzata da un deterioramento sempre più evidente della qualità biologica e nutrizionale dei cibi.

Gemmoderivati

Le gemme aiutano a risintonizzarci con la nostra energia vitale in modo da rimettere l’organismo in equilibrio e stimolare tutti gli organi preposti alla disintossicazione e drenaggio.
Le gemme racchiudono in “se” tutto il progetto futuro della pianta: è il suo concentrato che un giorno diverrà foglie, rami, fiori e frutti. In questo contesto, è pensabile anche che racchiudono i fattori di crescita, ormoni e vitamine, che svolgono un’azione particolare rispetto a quelli presenti nella pianta adulta.