Debora Sangalli
E’ già ci siamo, è arrivato l’autunno, un po’ più freddo, giornate più corte, le foglie verdi lasciano il posto alle foglie ambrate, gialle, rosse per poi cadere, la crescita degli alberi si arresta e ci si prepara al periodo di massima quiete dell’anno.
E’ giunto il momento del raccoglimento, di raccogliere le energie, l’autunno è un invito alla pacificazione dei pensieri, è una fase che accuratamente sostenuta aiuta ad affrontare l’inverno e a dare slancio alla successiva rinascita primaverile; sentiamo in questo periodo il desiderio di maggior riposo e dobbiamo assecondarlo, in quanto vi è meno luce solare ed il corpo in sintonia con la natura ci invita a dormire.
Per affrontare l’inverno un po’ più forti dobbiamo iniziare a stimolare le difese immunitarie in questo periodo. Consiglio quindi l’utilizzo di echinacea, eleuterococco, propolis, rosa canina, ribes nigrum. Suggerisco anche di pulire il sangue, per facilitare la circolazione ed ossigenare meglio i tessuti, con della betulla.
Se nonostante questi accorgimenti dovesse arrivare un po’ di tosse … possiamo aiutare il nostro organismo a ristabilirsi con qualche accorgimento casalingo. La tosse non viene certo per caso e non arriva per nuocere, tutt’altro; è una reazione normale dell’organismo. Il nostro organismo è molto intelligente ed ogni segnale che ci manda deve essere accettato ed ascoltato, quindi se arriva la tosse non dovete assolutamente combatterla perché ha una funzione importantissima serve ad espellere il catarro che si forma nelle vie respiratorie quando c’è un’infiammazione. I catarri vanno eliminati in quanto sono il terreno migliore per tutte le infiammazioni.
ECCO COME STARE MEGLIO CON ALCUNI RIMEDI NATURALI CASALINGHI:
– Bere molto, acqua, brodo di verdura, centrifugati, tisane, decotti, infusi, spremute di arance, pompelmo.
– Umidificare l’ambiente con qualche goccia di olio essenziale di eucalipto.
– Fumenti con 2 gocce di olio essenziale di eucalipto, non coprire il capo, tenere gli occhi sempre chiusi. Non è consigliato ai bambini; le foglie di eucalipto bollite profumano l’ambiente favorendo la respirazione.
– Mangiare un cucchiaio di Miele, se non siete diabetici e comunque non ai bambini sotto l’anno di vita.
Bere un infuso di tiglio, fiori e bratee , utile come sedativo della tosse e per espellere il catarro. Aiuta ad avere un sonno tranquillo, dolcificare con miele in quanto viene potenziata la forza della pianta.
– Bere un infuso di fiori di Malva per calmare la tosse e decotto di foglie come azione emolliente e depurativa.
– Applicazioni di cataplasmi di farina di semi di lino sul petto non ha contatto diretto con la pelle, mettere tra due fazzoletti di cotone l’impiastro caldo ed adagiarlo sulla la pelle preventivamente coperta con della lana; una volta tolto l’impacco, quando incomincia a raffreddarsi, mantenere la parte trattata al caldo.
– Massaggiare i piedi, orecchie e petto con 1 cucchiaio di olio di mandorle a cui avrete aggiunto tre gocce di olio essenziale di Niaouli.
In presenza di molto catarro sarebbe utile non ingerire troppi latticini in quanto favoriscono la produzione di catarro.
– Cena leggera e prima di dormire arieggiate la camera che non deve essere mai troppo calda.
A cura di Debora Sangalli Naturopata